Il percorso nella parte iniziale si snoda lungo la scalinata di Via Bellavista, attraverso il pittoresco e storico borgo abitato in passato dai pescatori di Marina di Campo. Una volta giunti nella parte più alta del paese s'incontra il sentiero n°39. Percorriamo il sentiero passando alcune case, una strada sterrata carrabile e proseguiamo per uliveti e bosco fino alla Cappelletta, all’altezza della quale incontreremo il sentiero che declina verso la spiaggia.
Dopo un tuffo tra il verde della macchia mediterranea, sarà possibile raggiungere in breve la bellissima spiaggia di Galenzana caratterizzata dalla sua sabbia dorata e da una baia riparata dal vento e dalle correnti. 

Livello: facile. Tempo di percorrenza: 1h min. Dislevello: 100m. Accesso: dalla Foce (Marina di Campo), nella zona dei campeggi, si sale lungo l’asfaltata Via Ischia, al termine della quale inizia la passeggiata panoramica. Sentiero sterrato che da Marina di Campo conduce alla Spiaggia di Fonza, chiamato La Via dei Rosmarini, proprio per il fatto che attraversa la bassa macchia, dominata appunto dai rosmarini. Vi lascio immaginare il profumo!

Partiamo dalla bellissima spiaggia di Fetovaia, caratterizzata dalla fine sabbia bianca e, dopo aver ammirato l’insenatura chiusa da un lato dalle rocce di granito e dall’altro dal lungo e stretto promontorio ricoperto di florida vegetazione, ci incamminiamo lungo la strada asfaltata che conduce al centro abitato di Fetovaia.

All’altezza dell’Hotel Galli voltiamo a sinistra nella strada che sale verso il promontorio. Passiamo tra gli Hotel di Fetovaia rispettivamente tra l’Hotel Anna e l’Hotel Montemerlo e raggiungiamo la stradina sterrata, che ci porta al sentiero che si inerpica nella macchia mediterranea in direzione Punta Fetovaia. Dopo circa 250 m il tracciato sfocia sulla carrareccia che corre in cresta del promontorio e possiamo notare sulla destra la strada che collega Fetovaia con Pomonte.

Ci immettiamo sulla stradina sterrata, ignorando i numerosi sentieri che da essa dipartono, e la risaliamo. Poco più avanti, la vista si aprirà sul mare aperto e il tracciato si restringerà e si snoderà tra gli arbusti a picco sul mare. Si ricorda di prestare particolare attenzione e di non avvicinarsi troppo all’alto dirupo, perché il terreno potrebbe essere franoso. Questo è anche un punto panoramico dove poter ammirare le Isole di Pianosa e di Montecristo, dopodiché giungiamo ad una piazzola da dove appare, sulla nostra sinistra, l’insenatura di Fetovaia in tutta la sua bellezza.